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Devo averlo già visto da qualche altra parte, soprattutto perchè mi ricorda un progetto militare simile... L'esemplare nel video mi sembra un prototipo "civile", sotto una semiala si intravede il numero di immatricolazione. Di sicuro non c'entra nulla con il JSF... Giro la domanda a chi ne sa di più... come non detto...ha già risposto Dysko...
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Approfitto di una pausa studio per presentarvi gli ultimi ritocchi al Sabre C'è ancora qualche particolare da limare, come la posizione delle decals o la colorazione dell'interno della presa d'aria e dello scarico, ma il grosso ormai è fatto. Ho deciso di rappresentare i seguenti velivoli (tra parentesi il numero di matricola) 4-11 (19550) 4-12 (19596) 4-20 4-32 4-42 4-44 (19694) 4-50 (19766) 4-64 4-68 (19684) 4-85 Per ora sono gli unici di cui ho visto delle foto nitide, ma cercherò altri codici su internet. (anche per recuperare i serial mancanti). Spero di arrivare almeno a 16 aeroplani... Over
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Io provo ad indovinare: Taiwan? :yes: Ricordo che la RoCAF voleva sostituire i suoi F-5E con i Tigershark... Comunque buon lavoro Aleks!
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Mi associo anche io Auguri NGHENGO!
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Nessuno, Avenger Angel, l'F-20 non è mai stato nè acquisito dall'USAF, nè commercializzato all'estero. Come ha spiegato Aleks gli hanno preferito l'F-16.
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Grazie per il consiglio Erikgen, ci proverò.
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Grazie Steve S, aspetto tue notizie. In effetti gli slats non ci dovrebbero essere, ma mi sono basato sul modello del Sabre Mk 4 presente su questo forum. Hai ragione in quanto i nostri Sabre erano modificati con il montaggio dell'ala "6-3" (tipica degli F-86F), senza slats, con apertura maggiorata e altre migliorie. Tanto che presero diverse designazioni (CL-13 Sabre Mk4(M), F-86E(M) o addirittura F-86M.) Ma questo lo sai già... sono il solito chiacchierone. Perdonami... Fortunatamente tutti i modelli di Sabre presenti sul forum, utilizzano le stesse skin, quindi al limite "adatterò" la skin al modello dell'F-86F o del Sabre Mk 6 (sempre ammesso che non abbiano gli slats).
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Dopo che ci hanno mangiato sopra un pò tutti, faranno fallire l'Alitalia per svenderla comodamente... Con buona pace dei posti di lavoro. Eppoi il nome della cordata: CAI... benissimamente traducibile in "Corpo Aereo Italiano"... un nome, un programma per chi sa di cosa parlo! Un fallimento nel fallimento! E comunque era una buffonata... Che vergogna... Non abbiamo più la Compagnia di Bandiera!
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Grazie per i commenti ragazzi. La skin del Sabre è ancora lontana dall'essere ultimata. Non essendo un "what if" voglio che si avvicini il più possibile alla realtà. Quindi Avenger Angel tieni lo champagne in fresco ancora un pò... Se poi in fresco ci metti pure un pò di vernaccia o un buon spumantino, è pure meglio! :drinks_drunk: Per quanto riguarda le skin dei MiG-21, credo d'aver scoperto il perchè dei crash in caricamento, e vi posso assicurare che finiranno negli upload...
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Beh, i trattati non ci hanno impedito di avere i Jupiter prima e le bombe nucleari tattiche dopo. Pur non essendo di totale proprietà italiana (i padroni sono gli USA e si sarebbero utilizzate solo con il sistema della "doppia chiave".) avevamo ordigni nucleari. I Trattati possono essere aggirati... Per quanto riguarda portaerei e bombardieri, non vi sono più restrizioni, se non di natura prettamente economica (costi di acquisizione ed impiego etc etc). Negli anni '50, con l'adesione dell'Italia a ONU, NATO, alla CECA, all' EURATOM, e alla CEE (queste ultime tre ora confluite nell'Unione Europea), la nostra situazione internazionale si stabilizzò, e moltissimi vincoli imposti dai Trattati di Pace caddero o non furono resi operativi. In teoria non avremmo dovuto possedere nemmeno sommergibili o missili aria-aria per i nostri aerei e altri tipi di armamenti. Eppoi, per quanto lo si voglia camuffare, il Tornado IDS è un bombardiere a tutti gli effetti. Non a caso si considera l'erede del Canberra... Certo non è un bombardiere alla B-52... Nota che in Austria, per ottemperare ai Trattati di Pace e alla sua condizione di Nazione a "neutralità permanente", gli aerei da caccia volavano armati solo con i colpi per i cannoni. E questo sino a pochi anni fa, quando hanno adottato gli AIM-9L. Persino i nuovi Eurofighter (la cui acquisizione ha sollevato un nugolo di polemiche), dovrebbero volare senza armamento BVR. Sono noioso eh? P.s. Per Avenger Angel: se ti riferisci alla base della US Navy di Santo Stefano, non è più in funzione da circa un anno.
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....ma sul mercato ha dovuto vedersela con l'F-16, suo pariclasse. Un vero peccato, anche perchè i mancati ordini di Tigershark hanno ucciso la Northrop... Che già era uscita malmessa dalla sconfitta del suo YF-17 sempre contro il Fighting Falcon. Senza contare il successivo "scippo" del progetto per la versione navalizzata...
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E pensare che in Italia avevamo la 36^ Aerobrigata Interdizione Strategica, in Puglia, armata con i Jupiter (che erano a "medio raggio"). Nota anche come "l'Aerobrigata Fantasma", la prima in ambito Europeo a disporre di missili a testata nucleare, gestiti da noi, ma pur sempre di proprietà USA. Beh, il resto della storia credo sia noto a tutti.
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Non c'è che dire... l'F-20 ha il suo fascino... Ottimo lavoro Aleks!
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Two Minutes to midnight... tanto per citare i mitici Iron Maiden... Basta sennò scivolo in Off-Topic...
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Fortunatamente... Però ci siamo andati moooolto vicino un paio di volte... Troppo vicino...
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Ecco il link http://forum.combatace.com/index.php?autoc...p;showfile=7215 Anche se un pò in ritardo. Probabilmente l'avrai già trovato da solo.
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Beh, ritengo che in situazioni reali gli aerei sarebbero stati avvicinati il più possibile alla linea del fronte, già installati sui rimorchi. Il carburante risparmiato per il volo d'andata, sarebbe servito per atterrare su di una base abbastanza lontana, e relativamente al sicuro da attacchi nemici (almeno quelli convenzionali). Se noti, nella foto l'F-100 trasporta anche i serbatoi ausiliari. E' da notare che l'F-100 era omologato all'utilizzo di bombe nucleari tattiche, e che i suoi bersagli sarebbero stati gli aeroporti nemici. In pratica avrebbe distrutto i punti di partenza per attacchi al suo aeroporto di rientro. Oppure sarebbero stati utilizzati come "aerei del giorno dopo", ovvero dopo massicci attacchi nucleari alle infrastrutture aeroportuali. Complessivamente la dottrina di guerra nucleare avvantaggiava chi colpiva più veloce e possibilmente per primo. Ci si giocava tutto passeggiando su di una lama di rasoio... Leggendo quà e là ho scoperto che in origine gli aerei sarebbero atterrati su speciali piste gonfiabili, a carrello chiuso, e "frenando" con un gancio d'arresto. Fu fatta una prova con un F-84G, ma non andò bene, ed il pilota a momenti si uccise nello schianto. Ci furono anche altri progetti del genere, solo per elencarni alcuni: i "tail sitter" (vedi il Convair XFY-1 Pogo), gli idrocaccia supersonici a reazione ( es. sempre la Convair, con il suo F2Y Sea Dart), oppure il C-130 appositamente modificato per l'operazione "Credible Sport" (anche se in questo caso si trattava di un'operazione di recupero ostaggi). Me ne sfugge qualcun'altro... Inutile dire che non andarono oltre la fase prototipica. Maledetti i miei post lunghi... t'ha risposto con maggiore semplicità Erikgen! Me ne sono accorto dopo aver postato...
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Credo sganciassero il booster e atterrassero sulle normali piste. Un pò come la procedura dei RATO e JATO.
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Ops! Allora mi sa che mi sono lasciato andare un pò troppo... Secondo me la contrapposizione si può riscontrare nel modo in cui si presentano i due avversari: L'esercito Persiano è numerosissimo, e tutti i suoi componenti sono armati sino ai denti, vestiti con uniformi più o meno sgargianti e hanno espressioni truci e grottesche. Combattono per la conquista ed il bottino. Sono l'apparenza. Gli Spartani sono pochi (e sai che intuizione...), combattono praticamente "in mutande" solo con spade e giavellotti, difesi solo dagli elmi e dagli scudi. Il loro unico scopo è difendere la loro terra ed impedire che il nemico avanzi, a costo della loro vita. Sono motivati e disciplinati e combatteranno con tutte le loro forze, perchè si sentono già morti. (un pò come lo stile di vita dei Samurai...paragone azzardato eh?). E quì c'è l'essere. Negli scontri sono sempre gli Spartani a condurre, animati dal furore dei berserker, in difesa di valori che reputano assoluti, mentre i Persiani vacillano, subiscono l'iniziativa, vengono respinti. Essi non possono essere sorretti da valori forti come quelli degli Spartani. Sono agguerriti solo in apparenza, perchè credono in una facile vittoria, credono di essere invincibili. Se nulla può il singolo, ci penserà la moltitudine ad avere ragione del nemico. L'essere supera l'apparenza. Solo il tradimento ed il numero avranno ragione degli uomini di Leonida, non una maggiore consapevolezza delle proprie capacità e di quelle del nemico. Un pò la metafora dei giorni nostri, dove l'essere sta cedendo il passo all'apparenza...
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Il Giorno della Civetta... ricordo bene?
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Ok, se ci sono problemi ti farò sapere. Grazie. In effetti mi sono sempre chiesto se fosse possibile abbinare i numeri di reparto con i serial... La prima stesura della skin è quasi pronta, l'ho fatta nel tempo libero dallo studio, non è poi un granchè... Spero venga bene, è la prima skin "seria" che affronto, almeno dopo quella del MiG-21 con i colori AMI. Ciao!
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Bella skin Steve S! Ci stavo pensando anch'io, poi mi sono dedicato ad una skin camo del Sabre e ho lasciato stare. E meno male, perchè è meglio la tua!
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Ha ragione Erikgen, la contrapposizione tra essere ed apparire è una delle caratterisiche del nostro tempo. La gente preferisce apparire perchè è la strada relativamente più semplice da seguire. Viviamo in un'epoca dove l'apparenza e l'esteriorità sono fondamentali... una sorta di "kalos kai agazos" deviato all'ennesima potenza. (gli antichi greci almeno si dedicavano anche alla cultura...). Basta vestire firmato e alla moda, farsi un decente corso in palestra (non finalizzato alla salute fisica o "psichica", ma solo alla voglia di apparire.), ascoltare la musica che va per la maggiore, fare gli scemi, e si è a posto. Onestà, educazione, senso civico, religione (per chi crede...), morale sono requisiti non strettamente necessari. Il rischio è che si diventi dei "sepolcri imbiancati": belli a vedersi ma marci dentro. Insomma dei gusci vuoti... L'Essere invece è la strada più dura, perchè presuppone una buona conoscenza di se stessi, dei propri limiti e capacità. E' quasi una scelta di vita... Chi ha scelto l'Essere può anche occuparsi del io suo esteriore (o fregarsene completamente...), ma farà di tutto per coltivare anche la sua interiorità. E non si tratta solo di studiare, di essere "acculturati", ma anche di comportarsi con correttezza e onestà, interessarsi alle cose del mondo, di vivere in maniera "corretta" e matura. Essere significa avere una coscienza e una morale con cui "fare a botte", significa sapersi mettere in discussione e riconoscere i propri errori, prima di quelli altrui. Significa avere la forza morale di rinunciare a qualcosa, se questo qualcosa va contro i valori in cui uno crede. Significa continuare a pensare con la propria testa, bene o male non importa, ma continuare a ragionare da soli. Significa dire che una cosa è brutta, è volgare, è ridicola anche se la moda e la pubblicità ti dicono il contrario. Non si diventerà per forza intellettuali (o asceti) ma si affronterà il mondo con più maturità. E il Mondo, per come è fatto ora, ci prenderà a calci in bocca, in ogni occasione. In fondo sono sempre i buoni e gli onesti che se la prendono in... sorvolo sennò mi bannano... Però, vuoi mettere la soddisfazione di non essersi uniformati alla massa! Bon, io ho provato a raccogliere l'invito di Erikgen. Se ho scritto fesserie, deridetemi pure... Over!
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Che la si condivida o meno, è una lettura sicuramente interessante, se non altro perchè ti da spunti su cui riflettere. Se poi qualcuno si fa le "pippe mentali" significa che il cervello gli funziona ancora, e che non è diventato un budino infarcito di "nulla". Quante "pippe mentali" mi feci dopo aver visto "La Sottile Linea Rossa" (tanto per restare in tema "bellico"), o dopo la visione de "Il Settimo Sigillo"! E' molto peggio restare indifferenti davanti ad un film (o a qualsiasi altra cosa) piuttosto che rifletterci un pò su.